Se stai vendendo o affittando casa, potresti aver sentito parlare di Home Staging, o di valorizzazione immobiliare, per aiutarti in quest’impresa che al giorno d’oggi è sempre più difficile, per vendere più velocemente o per ricavarne un maggiore profitto… Magari ti sei già informato  un po’ sull’argomento e hai capito che sostanzialmente si tratta di presentare l’immobile in un modo diverso, più bello/accattivante/pulito/moderno/spazioso/ordinato, ecc. con le foto giuste, fatte da un professionista ecc. e che tutto questo ha un costo, variabile in base ad una serie di fattori, anche se in realtà avrai anche già letto che non si tratta di un costo ma un investimento.

Però, comunque, anche se già ne hai sentito parlare, e magari stai pensando se farlo oppure no, continui ad avere questo dubbio: perché dovrei spendere soldi su una casa che sto vendendo?

E in effetti è una di quelle domande che è normalissimo farsi, e finché non troverai risposta, non potrai prendere una decisione… rimarrai li, bloccato tra quello che stai già facendo e non funziona, e quello che potresti fare per riuscire a vendere, ma ancora hai paura di fare.

Anche perché, diciamocelo, quando ti confronti con altri nella tua situazione o con i professionisti del settore, non è che ricevi notizie entusiasmanti… la maggior parte non sa di che cosa stai parlando, non ha mai sentito parlare di questo home staging, i professionisti che dovrebbero aiutarti a vendere ti dicono che “c’è crisi” e che se vuoi vendere adesso devi svendere, oppure che il tuo immobile proprio è invendibile, o peggio ti assicurano di poterlo vendere al prezzo che vuoi tu, e poi non si fanno mai vedere. E se gli dici che hai visto su internet, un volantino o una rivista di questo home staging e vorresti provare, ti guardano stralunati. Quasi come se li stessi offendendo. Non c’è da stupirsi se ti rispondono che “no quelle cose noi non le facciamo, lascia stare che non funziona, piuttosto svendi che tanto non serve a niente”… li hai presi in castagna, sapendo qualcosa prima di loro nel loro settore, cosa pretendi, che ti diano ragione?

Se invece chiedi agli amici che stanno vendendo casa come te e non ci riescono, o a tuo cugino che è quello che ne sa, non è che ti vada tanto meglio. Al massimo qualcuno ti dirà che sono americanate che qui non funzioneranno mai.

Come dargli torto. Mica siamo in America qui. Qui vendere casa è diventato un incubo. Altro che vendere casa disperatamente! Anche perché di trucchi e trucchetti  di home staging che arrivano direttamente dagli states ne puoi applicare quanti ne vuoi, ne trovi molti online. Ma qui siamo in Italia appunto. Come si fa? (questo te lo spiego in un altro articolo, altrimenti poi perdiamo il filo del discorso)

Insomma, hai chiesto in giro, hai letto tutto quello che hai trovato online sull’argomento, ma ancora quel tarlo che hai continua a roderti: perché cavolo dovrei spendere soldi su una casa che sto vendendo?

Tra poco capirai perché in realtà l’home staging, non solo è uno strumento utile, ma è l’unica strategia che puoi applicare in completa autonomia, senza nemmeno avvisare o “chiedere il permesso” all’agente immobiliare che ti segue, anzi, prima ancora di mettere la casa sul mercato.

Prima però dobbiamo ragionare su una cosa fondamentale, altrimenti resterai coi dubbi.

Dobbiamo avere la certezza di aver capito uno dei concetti fondamentali del marketing, che riguarda tutto quello che viene messo in vendita, ogni giorno, qualsiasi cosa, dal tubetto di dentifricio ai biscotti della colazione, dallo smartphone all’automobile, da un libro alla casa.

Questo concetto fondamentale è che qualsiasi oggetto, bene o servizio, per essere venduto ha bisogno di essere presentato in un modo ben preciso, ed è più facile vendere qualcosa che piace al primo impatto, di qualcosa che non attrae.

Questo riguarda ogni aspetto del prodotto, va reso attraente, per esempio studiandone la confezione (il packaging) per i prodotti fisici, la pubblicità ecc.

Uno degli esempi più calzanti, che avrai sicuramente già letto da qualche parte, è quello dell’auto in vendita. Se domani voglio mettere in vendita la mia auto per prendermene una nuova più grande spaziosa ecc, sicuramente, prima di fotografarla e mettere l’annuncio o portarla in concessionaria, farò alcune azioni per farmela valutare più possibile (ripulirla, togliere pupazzi e pupazzetti, metter un nuovo profumatore… e se è il caso, anche tirare su qualche strisciata nella carrozzeria, preparare i documenti in ordine, cambiare i tappetini, ecc..).

Quindi questa magia del marketing, in realtà la mettiamo in pratica anche noi senza saperlo. E questo perché?

Perché ci viene istintivo. Fa parte della nostra natura di esseri umani, ci sentiamo attratti verso le cose pulite, ordinate, che si presentano bene, affidabili. E non viceversa.

Non serve essere un esperto o aver studiato mattoni di comunicazione e strategie di marketing per capire questo. Ci viene spontaneo, talmente spontaneo che non ci pensiamo nemmeno.

Allora quello che chiedo io a te adesso è questo: perché dovrei farlo per vendere la mia vecchia auto, e non farlo per vendere la mia casa? Eppure il ricavato dalla vendita di una casa è molto più alto di quello di un auto. E con le richieste di sconto del prezzo della tua casa che sicuramente ti faranno potresti comprarti pure un auto nuova.

Quindi in realtà, la risposta alla domanda che ti blocca e non ti permette di fare quello che serve per vendere finalmente casa tua, ce l’hai già.

Ora che ne hai la consapevolezza sei pronto ad analizzare meglio la situazione della tua casa, perché anche la vendita della casa, come per tutte le altre cose,  si basa sull’emozione. Se  alla prima visita, anzi, addirittura dalle foto nell’annuncio, la mia casa si presenta uguale a tutte le altre (o peggio in alcuni casi), perché la gente dovrebbe chiamare per venire a vederla? E’ più semplice anche per l’agente immobiliare che ci segue venderci la casa se questa è la migliore del quartiere, e riuscirà a venderci casa prima e magari ad un prezzo equo.

In sintesi: tutto, tutto quello che noi compriamo, lo compriamo sotto una spinta emotiva. Anche gli acquisti più importanti. Anche se ci sembra che non sia così, perché ci mettiamo molto più tempo, ci studiamo, ci facciamo molte volte i conti in tasca, in realtà non si tratta quasi mai di un acquisto solo ragionato. La prima cosa che ci spinge è l’emozione. Se è positiva verso quella cosa che vogliamo comprare, allora poi potremmo passare a farci tutti i ragionamenti del caso.

Persino io, che arredo case da più di dieci anni, non sono immune all’emozione, quando cerco casa (si, anche io come tutti ho cercato casa, in affitto e in vendita). Se ti raccontassi le mie facce  dopo aver visto certe case che mi venivano presentate, rideresti anche tu. Per quanto io abbia l’occhio di chi è del mestiere e una grande immaginazione, in certi casi ho dovuto davvero armarmi di tutta la mia pazienza e creatività e vederci molto lungo, mettere giù piante riarredate in modo decente, farmi un progetto per capire se ne valeva la pena. E alla fine comunque, questo lavoro immane l’ho fatto solo ed esclusivamente su una minima parte delle case che ho visto. Quali? Quelle che in effetti, una piccola emozione positiva me l’hanno suscitata in qualche dettaglio strutturale, anche se presentate sporche, disordinate o vuote.

Ma io sono un’arredatrice con più di 10 anni di esperienza alle spalle, e con la passione per le case in genere, da sempre. Sapevo che con le case presentate male avrei potuto fare un bell’affare, richiedere uno sconto più alto e poi con il mio lavoro avrei potuto ricavarne delle vere casette niente male. E quindi ho sorvolato sulla presentazione e ho perso ore del mio tempo (che se non te lo fai tu, questo tempo lo devi pagare al professionista che decidi di contattare), per scandagliare tutto il mercato immobiliare di zona e trovare quello che si poteva adattare dopo un po’ di lavori alle mie esigenze.  Una persona che non lo fa per mestiere si sarebbe stancata molto prima, per non parlare dell’impossibilità oggettiva di riuscire a farsi per ogni casa interessante un vero e proprio progetto, e riuscire a visualizzarla nella propria mente come sarebbe diventata.

Questa cosa, il riuscire ad immaginare una casa diversa da come la si vede, alla maggior parte delle persone che non è del settore costa uno sforzo immane, e molti si rifiutano inconsciamente di farlo. E comunque, nessuno lo fa se non trova almeno un dettaglio che gli ha fatto emergere delle emozioni positive su quella casa.

Però al contrario tutti ci rendiamo conto subito che una cosa non ci piace molto, o il famoso “c’è qualcosa che non mi convince”. Ecco che poi alla fine scegliamo “la meno peggio”, quella che almeno un po’ ci ha interessato. Ma visto che non ci siamo innamorati, e le emozioni che abbiamo provato nelle ultime 10 case viste erano più o meno tutte uguali, cominciamo a razionalizzare, scegliere in base al prezzo e richiedere anche uno sconto bello alto, tanto c’è crisi, e se questi vogliono vendere devono per forza farci lo sconto. Poi anche l’agente immobiliare ti dice così, quindi forte di tutto questo spari cifre bassissime, si sa mai che ti vada bene. E dall’altra parte ci sei tu, che vendi, magari dopo tanto tempo ormai scoraggiato ti ritrovi ad accettare quell’offerta davvero bassa, ma piuttosto di niente, meglio piuttosto no?

Ecco, prima di arrivare a questo punto, riprendi per mano l’argomento “spendere soldi in una casa che stai vendendo”. Facendo due conti, vedrai che alla fine si tratterà di un investimento minimo, rispetto a quello che è lo sconto che ti hanno appena richiesto (o che ti richiederanno alla prima proposta). Quindi alla fine, fai un piccolo investimento, vendi casa e magari ci guadagni anche i soldi per una bella vacanza dopo tutta la fatica, perché no!

La risposta alla tua domanda quindi ora ce l’hai. Adesso sai che con la valorizzazione degli immobili e l’home staging, i soldi che spendi, in realtà ti tutelano dal mancato guadagno dato dagli sconti assurdi del mercato immobiliare di oggi, e dalle spese varie che ti togli, vendendo velocemente casa.

Ti resta solo da capire come fare, come applicare questo home staging, qui, in Italia, e in modo proficuo senza buttare soldi inutilmente. Ma questo come ti dicevo lo approfondirò con un altro post.

Se non vuoi aspettare puoi iniziare con la nostra consulenza iniziale del tuo immobile per la vendita, durante la quale uno dei nostri esperti farà unavvisita all’immobile (oppure con la presa visione di planimetrie e fotografie dettagliate se sei fuori dalla nostra attuale zona operativa: Veneto e Friuli), al termine della quale riuscirai a capire quale percorso intraprendere con noi, con dei suggerimenti che potrai applicare subito

 

Michela Amadio

 

Stai vendendo una CASA VUOTA o dove mancano mezzi mobili e non ci riesci?
Nessuno è venuto a vederla o quei pochi erano dubbiosi e ti hanno detto il fatidico “ci devo pensare”?

Probabilmente non riescono a capire le potenzialità del tuo immobile. Purtroppo questo SUCCEDE MOLTO PIU’ SPESSO DI QUANTO IMMAGINI… ed in questo articolo scoprirai il perché!

Partiamo da un punto cruciale; può non essere bello sentirsi dire, o leggere, una cosa del genere, però c’è un fatto che va detto ed è questo: la maggior parte di noi non riesce ad immaginare uno spazio diverso da come lo vede. Magari tu si perché sei tra i fortunati, ma ti assicuro che la maggior parte non ci riesce, ed è uno dei motivi che gli fa scartare a priori le foto di casa tua mentre sfoglia gli annunci su internet, oppure se magari hai messo un prezzo interessante è venuto a vederla ingolosito dall’affare, ma poi niente, nessuna proposta, “ci devo pensare” e puff, sparito. Questo perché in realtà non si è convinto durante la visita, il prezzo era buono, ma magari nella sua mente stava provando ad immaginarsi la dentro e niente, non ci si vedeva proprio. Non riusciva a capire dove mettere tavolo e divano, oppure se in camera ci stava il letto (sembra assurdo, ma le stanze vuote spesso sembrano più piccole di quello che sono) o l’armadio grande come piace a lui per la sua collezione di camicie, e via dicendo.
Non ci deve pensare, ha già deciso in realtà durante la visita, che li non si sentiva a casa!

Questo è un GROSSO PROBLEMA, loro vogliono una casa “adatta a loro” e tu hai una casa da vendere che ritieni “adatta a loro”, ma che loro non ritengono alla loro altezza. Perché succede? Perché loro non riescono ad immaginarsi qualcosa di diverso da quello che vedono, e tu gli proponi una casa che si presenta senza nulla o con mezzi mobili mancanti o peggio, messi insieme a casaccio senza una logica, perché magari li hai recuperati in giro  da altre tue case o di seconda mano ma non coerenti con la casa che vendi, e soprattutto col target di persone alle quali vuoi vendere.

Per superare questo problema che non ti fa vendere, quello che funziona di più è far allestire da un professionista la tua casa come se fosse una casa abitata, accogliente e interessante.

Si chiama HOME STAGING e la formula perfetta per risolvere questo tuo problema è HOME STAGING CON NOLEGGIO di mobili, arredi di scena, complementi e oggettistica per 4 o 6 mesi.

Te l’hanno già proposto ma solo per fare le foto, un giorno e via?
Diffida da chi ti propone un servizio a metà. Le foto sono importanti per vendere, ma quando l’acquirente viene a vedere la casa, deve ritrovare quello che ha visto nell’annuncio o si sentirà TRUFFATO. E’ quasi impossibile riprendere un cliente che si è sentito truffato appena aperta la porta di casa.
Lo stesso succede quando hai fatto delle belle piantine arredate o un rendering (un disegno foto realistico che fa sembrare casa tua una reggia)… sono strumenti importantissimi, ma va dato loro la giusta importanza e vanno usati nella giusta fase di vendita, e non ritenerli una soluzione a tutti i problemi! Se il cliente non viene preparato prima a quello che vedrà, nel momento in cui entrerà a casa tua rimarrà come minimo deluso, ma probabilmente pure un po’ arrabbiato.

Anche qui scatterà il meccanismo inconscio di sentirsi truffato, anche se non te lo dirà mai, perché è un sentimento che ci fa sentire inadeguati e incapaci. Non riuscire ad immaginare come potrà diventare una casa vuota, molti lo sentono come un vero e proprio difetto, si sentono come se loro avessero una mancanza, quando invece questo è più che normale; solo poche persone ce l’hanno come dote innata, gli altri sono professionisti del settore che si sono allenati anni e anni… e ancora, anche da professionisti, si riesce a farsi ingannare a volte. E il tuo potenziale acquirente sicuramente non vorrà scoprirsi in questa veste di inadeguatezza e con questo senso di incapacità, scoprendo il lato debole proprio con te che vuoi a tutti i costi vendergli casa, e quindi vieni già visto a priori come un problema da driblare. Certi strumenti si possono usare, anzi vanno usati, ma nel modo corretto e non per accalappiare clienti per le viste pensando che una volta sul posto li convinceremo con le parole.

Ricordi il detto: un’immagine vale più di mille parole? Appunto.

E’ per questo che uno dei sistemi migliori che puoi usare nel caso di una casa vuota o con parte dell’arredamento è quello di far allestire da un professionista la tua casa come se fosse una casa abitata, accogliente e interessante.

Si chiama HOME STAGING e la formula perfetta è l’home staging accompagnato dal noleggio di mobili e arredi di scena.

Chiariamoci subito, prima che mi contatti per un preventivo per poi dirmi che costa troppo. No, non si tratta di mettere quattro mobili a caso, di comprare uno stock mobili o fare razzia da Ikea, recuperare qualche oggetto da casa e mettere insieme il tutto in modo che sembri gradevole.

Gradevole non è abbastanza per accaparrarsi un cliente. Gradevole è il minimo sindacale.

Quello che invece noi di VALORIZZA E VENDI proponiamo è un sistema completo, non si può farne solo una parte per ottenere dei risultati. E’ un sistema, quindi un’insieme di azioni che comprende anche il noleggio, ma da solo non basta.

Ancora ti chiedi se può fare al caso tuo? Ti faccio come esempio questo appartamento.

Mancava completamente la zona giorno, era pure piccola e difficile da capire veramente. Dopo moltissimo tempo in vendita ad un prezzo adeguato, i proprietari avevano ormai perso le speranze. Ha anche ricevuto visite, ma niente che poi si sia concretizzato.
Quando la loro agente immobiliare gli ha proposto una consulenza con me, mi hanno chiamata subito (e lasciamelo dire, hanno fatto LA SCELTA MIGLIORE CHE POTESSERO FARE, vista come è finita la storia). Dopo la mia analisi dei problemi dell’immobile per la vendita (il famoso pacchetto START) erano però dubbiosi sui tempi di noleggio, perché dopo così tanto tempo, a loro bastava vendere, ma non ci credevano per niente che avrebbero venduto in meno di 6 mesi. Li ho rassicurati, mettendo a contratto un mese di noleggio in più, gratis. Con i successivi mesi di noleggio ad un canone irrisorio.

Questo perché non avevo dubbi che la loro casa si sarebbe venduta in tempi ben più brevi, sapendo poi di poter contare su tutta la loro collaborazione, e una brava agente immobiliare che ha fatto bene il suo lavoro, a 6 mesi non ci saremmo mai arrivati.

Ebbene, il risultato è stato un tempo record, firma della proposta dopo 8 giorni dalla pubblicazione online e in agenzia.

VENDUTO IN 8 GIORNI!

Se non vuoi restare fermo a guardare, aspettando che prima o poi succeda un miracolo che ti faccia vendere casa, ma vuoi invece diventare parte attiva del tuo successo, stupendo tutti, prova anche tu l’home staging con noleggio di mobili, arredi di scena, complementi e oggettistica per 4 o 6 mesi, con la nostra esclusiva garanzia di VALORIZZA E VENDI.

 

Michela Amadio

 

 

Ti sei perso l’articolo sul Perché investire per vendere? Lo trovi qui: Perché dovrei spendere soldi in una casa che sto vendendo?

“Melinda&Josh”: la prima casa non si scorda mai!

Partendo da un lavoro di un fotografo che per una coppia di suoi clienti ha scattato loro delle foto di coppia dentro la loro prima casa, per ricordare questo momento unico e importante della vita a due, che si affianca nei ricordi al matrimonio, il primo figlio e tutti gli eventi importanti, ho iniziato a far volare l’immaginazione e capire come usare queste informazioni in ambito immobiliare.

E’ proprio vero, la prima casa non si scorda mai. Quante emozioni e ricordi in quella prima casa, un “luogo del cuore” che resterà con noi per sempre, almeno nei nostri ricordi.

Cosa c’entra quindi la storia dei questa coppia con te che stai vendendo casa?

Prova per un momento a ripensare alle emozioni di quel momento, quando hai acquistato la tua prima casa: può essere un’esperienza bellissima, ma anche molto frustrante.

Ricordi quando cercavi e le guardavi tutte, e nessuna sembrava andar bene?
Quando vedevi case tristi e vuote, con qualche arredo scompagnato qua e la, senza anima ed emozione, e cercavi di immaginarti li dentro?
Ma che fatica! La casa sapeva di chiuso, sembrava buia, sconsolata, deprimente, anche un po’ terrificante in certi angoli… non riuscivi proprio a capire come renderla il tuo “luogo del cuore”.

Hai dovuto cercarne tante, guardarne tante, e alla fine scegliere la meno peggio. Quella che “in teoria”, poteva diventare carina.

LA MENO PEGGIO. Termine terrificante lo so, ma rende davvero l’idea. Accontentarsi della meno peggio e farsela piacere fino ad amarla, ma dopo lunghe riflessioni e molti ripensamenti.

Hai scelto si, ma dopo tante difficoltà, dubbi e perplessità; magari anche con la paura di non riuscire effettivamente a renderla bella, accogliente, quel “luogo del cuore”, quel nido d’amore come invece è per Melinda e Josh.

Allora perché non ribaltare le cose, e offrire a chi sta cercando la sua prima casa un’esperienza unica?

Il marketing ci insegna che l’esperienza che offriamo, è più importante di sterili fattori tecnici, almeno per quel che riguarda la prima impressione e il nostro modo di acquistare le cose. Solo in un secondo momento, se l’esperienza è interessante e positiva, passiamo all’analisi tecnica.

Prepara la tua casa nel modo giusto, rendila davvero accogliente, EMOZIONANTE, crea la tua esperienza unica e fai breccia nel cuore di chi sta cercando il suo “nido d’amore”! Non lasciare nulla al caso.

Farai un favore a chi cerca casa, ma questo beneficio arriverà anche e soprattutto a te.
Perché far provare la giusta emozione a chi cerca casa, dargli l’esperienza che cercano, serve a farti spiccare rispetto a tutti gli altri che stanno cercando disperatamente di vendere casa.

Vedila così:  loro vendono una casa buia, vuota, spoglia, che sa di chiuso, oppure troppo ingombra di mobili dove non ci si riesce nemmeno a girare, o magari perfettamente ristrutturata… 15 anni fa, con gusti ormai sorpassati; oppure una casa dove ormai non abita più nessuno, triste e desolata. Cupa. Anche un po’ terrificante magari.

MA TU NO.

Tu hai la possibilità di emergere sugli altri, e vendere una casa bella, luminosa, ariosa e tutti i termini ormai usati e abusati, ma soprattutto potrai vendere una casa emozionante, pronta ad accogliere il suo futuro proprietario con un’esperienza di acquisto unica!

Così sarai il primo a vendere, e magari a spuntare pure il prezzo migliore.

Non ci credi?

Quali case pensi che andranno a visitare i prossimi “Melinda&Josh” del tuo paese?

Quella triste desolata buia sconsolata piena zeppa di cose con un cattivo odore e un po’ terrificante, oppure quella: bella, luminosa, emozionante, accogliente, spaziosa, ricercata?

Io sceglierei la seconda. Anche con qualche aggettivo in meno.

E confessalo, lo faresti anche tu. Ma quello che ci interessa e che quasi sicuramente lo faranno i prossimi “Melinda&Josh”.

Meno rotture di scatole, meno fatica mentale da fare. Tutto bello pronto per andarci a vivere.

Entrare in una casa dove tutto è dove dovrebbe essere, dove il fluire delle sensazioni è proprio quello che loro si aspettano, dove nulla interrompe la loro “visione”, di se stessi li dentro… impossibile da fare quando dentro c’è la vita di altre persone, con tutte le varianti del caso. Oppure se la casa è vuota e non parla proprio di nulla.

Questo è quello che noi esperti di immagine della casa facciamo: con una strategia personalizzata per la tua casa, potrai vederla diventare la FUTURA CASA di “Melinda&Josh”!

Non solo venderai prima e farai un ottimo affare, ma agli occhi dei futuri “Melinda&Josh”, sarai un eroe!

E potrai raccontare ai tuoi conoscenti di quanto hai venduto in fretta (mentre loro sono ancora li che si lamentano del mercato fermo, delle banche che non danno mutui, della zona sfortunata, o dell’agenzia immobiliare che per qualche motivo sembra non farne mai una giusta, ecc.), di quanto sei felice di aver venduto in breve tempo, e di quanto erano felici quei due giovani sposini in cerca del loro nido d’amore che TU, solo tu, gli hai permesso di trovare.

Il team di Valorizza e Vendi fa questo di mestiere: aiutarti a vendere prima possibile, spuntare un prezzo migliore, e diventare l’unico e solo eroe per i prossimi “Melinda&Josh”.

 

La storia dei veri Melinda & Josh è stata pubblicata in Italia da Huffington Post.